10 libri , della mia libreria, sul tema Colore

 
Avete letto i post sui 10 libri sul colore da non perdere?
 
All'inizio dell'estate ho pensato di tenere compagnia a chi mi segue sui miei profili sociali   ( Instagram e Facebook) raccontando di alcuni libri che ho nella mia libreria. 
In questo post li metto in ordine in modo che in un unico luogo abbiate subito la possibilità di rivederli senza perderne uno.
 
Ovviamente appena avevo deciso quali fossero i 10 ho subito pensato che ne avevo altri 10 di cui avrei voluto parlare, ma da qualche parte bisognava pur iniziare no?
Questi sono i libri che maggiormente consulto prima di ogni lezione o che riguardo per curiosità. 
 
E KLEE? Ecco di KLEE e di altri ne parleró nei miei prossimi 10.
Per ora spero di appassionarvi a questo mondo raccontandovi un po’ del perché questo 10 li trovo interessanti e perché fanno parte della mia libreria. 
 
 
 


 

 
 
Uno dei primi libri che ho letto sulla forma e sul colore è stato Punto Linea Superficie di Wassily Kandinsky.
 
 
 

 
 
Punto linea Superficie venne pubblicato nel 1925.
Base del suo libro erano le lezioni del suo corso sul disegno analitico e sulla composizione cromatica che tenne alla scuola del Bauhaus in Germania a partire dal 1922. Nel libro sottolinea l’importanza degli elementi fondamentali della forma e quindi del punto come primo elemento di partenza. Il colore nero è collegato alla morte e rappresenta il freddo e il bianco è collegato alla vita e rappresenta il caldo.  L’insieme dei punti genera la retta. La retta bianca è verticale perché viva e in tensione, la retta nera è orizzontale e quieta. 
 
 

 
 
 
La scala dei colori va dal bianco al nero, quindi dalla vita alla morte, con in mezzo i colori che variano dal giallo, rosso, azzurro ad indicare le rette libere e la diagonale ( rossa o verde o grigia).
Il colore giallo viene collegato all’angolo acuto e quindi alla forma geometrica del triangolo; il rosso è collegato all’angolo angolo retto e al quadrato, mentre l’azzurro viene collegato all’angolo ottuso e al cerchio.
La superficie di fondo acquista freddezza o calore a seconda della predominanza delle rette calde o fredde, a seconda che si sviluppi in orizzontale o in verticale.
Quello che mi è sempre piaciuto di questo libro è il suo parlare della vita e della morte attraverso il movimento di un singolo punto, delle rette che si incontrano, delle linee che possono essere curve, spezzate e con il colore possono raccontare un’ emozione.



 
Una lezione che faccio sempre ai miei studenti prende spunto da questo libro di Josef Albers.
Nel 1963 Josef Albers pubblica con la Yale University press "Interazione del colore" Esercizi per imparare a vedere.
Adoro quando le persone mi aprono una porta e mi fanno entrare in un stanza...specialmente quando nemmeno avevo notato la porta. E così fece Albers. Mi indicò una porta e io l'aprii.
 
Il libro inizia e finisce con una dedica ai suoi studenti che considera come i suoi principali e indiretti collaboratori. Come lo capisco! 
 
Il libro inizia con introdurre il concetto che il colore inganna di continuo. Se sovrapponiamo lo stesso colore su un fondo molto chiaro e uno molto scuro, vediamo che il colore sovrapposto cambia in termini di luminosità e anche che
due colori diversi se sovrapposti a due sfondi di colore diversi possono risultare simili. Con tre colori si può creare la trasparenza, importante è che un colore sia la somma degli altri due. Come se si sovrapponessero due carte veline.
 
Come avviene con le persone, simile è con il colore, e noi tutti abbiamo dei colori che amiamo e dei colori che non amiamo. Se ci sforziamo di studiare quante sfumature possibili possiamo trovare di un colore ( che magari non amiamo) ci potremmo accorgere che una di queste non è poi così male.
 
 
 
Il colore ci inganna come in quest'ultima immagine dove le "x " hanno lo stesso colore, ma poggiate su superfici differenti paiono diverse.
 
Con esercizi pratici vi farà sviluppare la sensibilità per la tonalità e la luce dei colori. Saranno le vostre scoperte colore seguendo un GRANDE maestro.
 
 

 
Ordinare i colori, creare un’atmosfera, costruire i piani prospettici; questo e altro ancora mi ha insegnato il libro di Johannes Itten , l’arte del colore.
Su questo libro ci sono post ovunque, alcuni lo amano, altri lo ritengono inutile. Non mi dilungherò troppo… Per me bisogna leggerlo e praticarlo …
Ho quindi pensato che invece di tante parole potesse essere utile farvi vedere come mi sono divertita a realizzare una collezione Itten Summer Edition di infradito seguendo il suo cerchio cromatico, gli schemi grafici e i sette contrasti cromatici .
 
 

 Contrasto di colori puri



 Contrasto di Chiaro Scuro




 Contrasto di Caldo freddo
 

 Contrasto di Complementari



 
 Contrasto di simultaneità


 Contrasto di qualità
 
 

Contrasto di Quantità

Come dice Itten nell’introduzione al libro:
“ Con questo libro tento di fabbricare un veicolo che possa riuscire di aiuto a coloro che si interessano dell’uso artistico del colore “

Per me è stato così. Per questo continuo a parlarne nei miei corsi.
 
 
Hai mai annusato o udito un colore?
Il colore così come viene raccontato e descritto ne “Il Colore Persuasivo” di Lia Luzzatto e Renata Pompas è strumento di seduzione e persuasione.
Il colore informa, commuove, emoziona, coinvolge.
 
Quando lessi per la prima volta questo libro mi piacque subito, perché scritto in maniera semplice e diretta.
 
Non è un libro di pratica del colore, introduce vari argomenti che si possono poi approfondire con altri testi . Ha una parte piuttosto ampia di “antologia” .
 
La parte che più avevo apprezzato era quella in cui veniva introdotto il concetto di sinestesia e cioè quando , per esempio in questo caso, il colore può essere percepito come stimolo collegato ad un altro senso come l’olfatto o l’udito o il gusto.



Questo libro lo consiglio essenzialmente per il suo carattere didattico.

Le autrici Luzzatto e Pompas riprendono la teoria di Itten e dei contrasti colore raccontando, attraverso estratti di altri teorici del colore, come Goethe, Kandinsky, Klee , solo per citarne alcuni, le qualità espressive del colore .

Vengono raccontate e studiate le principali coppie cromatiche. Ma la parte per me interessante e che utilizzo maggiormente nelle mie lezione è lo studio e la sperimentazione dei rapporti dinamici dei colori.

I colori non sono mai soli ma interagiscono con l’intorno, con la superficie sulla quale risiedono. Un colore “sopra” può essere percepito diverso se inserito “sotto”… un colore di una certa quantità viene percepito in modo diverso se la quantità viene cambiata, ingrandita o rimpicciolita... 

Con gli anni le esercitazioni cambiano ma trovo che questo piccolo libro possa essere utilizzato per entrare sempre di più nel mondo dei contrasti leggendo commenti, pensieri, estratti di grandi artisti e esercitandosi, per chi vuole, utilizzando le sue parti didattiche.
 
 

 
 
Può un piccolo libro farci innamorare dei colori, renderli “umani” , collegarli alle nostre passioni, alla musica, ai sentimenti?
La risposta è sì!
 
Wassily Kandinsky attraverso questo libro “Lo spirituale nell’arte” , terminato nell’agosto del 1909 , ci parla di spiritualità attraverso l’analisi della pittura e i continui riferimenti alla poesia, alla musica, al teatro.
Il colore è analizzato nei suoi poli fondamentali e li nasce tutto.
Il pensiero del verde è il mio pensiero… non amo troppo il verde, troppo quieto per i miei gusti.
Quando lessi le pagine di Kandinsky sul verde mi sentii meno sola.
 
Consiglio di leggerlo perché amerete alcuni suoi pensieri e altri forse no, ma amerete il libro perché rimane sempre attuale nonostante il tempo.
 
Sapete perché il rosso è considerato “il colore” o perché il blu è considerato malinconico, oppure che colore è il celadon o il mauve?

Ognuno di questi quesiti li trovate risolti in questi ultimi quattro libri della collezione dei libri da leggere per l’estate.

Li ho presentati insieme, perché secondo me , sono libri sul colore, leggeri, intriganti, curiosi e appassionanti. Si possono leggere anche non in sequenza, partendo dal colore preferito.

Per ognuno trovate una brevissima analisi. Spero che vi incuriosiscano così come hanno incuriosito me. 

 
 







 
 

 

 
 
Alcuni benché dei bei tomi, in realtà sono scorrevoli e quando li inizierete vi stupirete di come vi conquisteranno. Sono: Il piccolo libro dei colori di Pastoureau e Simonnet; Sul colore di Scott Kastan e Farthing ; Atlante Sentimentale dei Colori di St Clair; Cromorama di Falcinelli.
 
E con questi ultimi quattro libri vi auguro buone letture colorate e buon Settembre a tutti!









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